Descrizione
Tipologia: Barolo D.O.C.G.
Menzione geografica aggiuntiva: Prapò
Varietà: 100% Nebbiolo
Anno di impianto: 1967 – 1999 – 2012
Esposizione: Sud-Est
Altitudine: 330 – 370 m s.l.m.
Terreno: argilloso-calcareo con fini strati sabbiosi
Periodo di vendemmia: seconda decade di ottobre
Vinificazione: L’uva, raccolta manualmente in cassette, viene diraspata e pigiata in serbatoi di acciaio verticali, in cui avviene la fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce per circa 40/45 giorni, durante i quali si effettuano diversi rimontaggi giornalieri, per favorire l’estrazione di colore e tannino.
Dopo la svinatura e la fermentazione malo-lattica, il vino viene introdotto in botti di rovere da 2.000 – 2.500 litri, dove affina da 18 a 24 mesi. Trascorso tale periodo, l’imbottigliamento e l’affinamento per almeno 12 mesi lo preparano ad essere immesso sul mercato.
Degustazione: Il vino si presenta rosso granato, con lievi riflessi aranciati; il profumo intenso di frutta secca, leggermente vanigliato e in cui spiccano sfumature di frutti rossi, grazie soprattutto alla piccola presenza di sabbia nel suolo. In bocca l’ingresso è caldo, pieno ed il tannino piacevole ma austero pulisce la bocca lasciando una buona persistenza retro-aromatica che ricorda le sensazioni olfattive. È il classico Barolo tradizionale. Gli accostamenti più interessanti sono da ricercarsi con vari tipi di primi e secondi piatti della tradizione piemontese, formaggi stagionati oppure frutta secca per sorseggiarlo in compagnia.





