Inchiniamoci all’Altare del Barolo

“Io sono un contadino, a vent’anni ho ancora arato la terra con il bue tra i filari, ho conosciuto le fatiche del passato. Ho imparato così a rispettare la terra e il lavoro.”

Si presenta così Elio Altare: un contadino, come dice lui. Ma un contadino che ha fatto la storia del Barolo. Un uomo capace di andare contro le tradizioni che nei tardi anni 70 erano inamovibili. Un uomo che ha viaggiato, voleva conoscere il mondo del vino nella sua espressione migliore: la Borgogna. E da qui apprende le migliori tecniche e le applica anche contro il volere del padre.

Questo ed altri anedotti ci verranno raccontati direttamente dalla figlia Silvia, di come sono state introdotte queste nuove tecniche, do come la famiglia ha deciso di intraprendere un percorso “naturale” bandendo l’uso di pesticidi , l’utilizzo di soli lieviti indigeni, le soglie molto basse di solforosa aggiunta.

Sarà una serata esclusiva anche per i vini che berremo e che grazie al produttore abbiamo selezionato nonostante la numerosa richiesta che arriva dal mercato.

Degusteremo nell’ordine:

• Dolcetto d’Alba DOC 2020
• Barbera d’Alba DOC 2020
• Nebbiolo d’Alba DOC 2020
• L’insieme 2018
• Barolo DOCG Arborina 2017
• Barolo DOCG Riserva Cerretta Vigna Bricco 2015

Abbineremo cibi della tradizione piemontese e non. Il costo per questa degustazione prestigiosa sarà di 40€

Disposizioni COVID 19

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