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Venerdì 19 e 26 gennaio alla Compagnia del Calice faremo un piccolo viaggio enoico nell’Alto Canavese, terra di viticultura “minore” dove un manipolo di piccoli orgogliosi e intraprendenti viticoltori sta dando nuovo lustro al Nebbiolo e creando anche altri vini innovativi, tutti caratterizzati da un cristallino carattere alpino! Un territorio ai piedi delle Alpi Graie e del massiccio del Gran Paradiso, vallate come la Valle Malone e la Valchiusella, che hanno vissuto un desolante abbandono negli ultimi decenni, dove però una natura incontaminata incornicia ripidi vigneti in fase di rinnovamento. Degusteremo 3 versioni di Nebbiolo, ma anche 2 spumanti estrosi e una Freisa paradigmatica dell’antica tradizione vitivinicola canavesana, nell’ordine: - 1474 - Piemonte DOC Pinot Nero Metodo Classico 2020 (24 mesi sui lieviti) - Le Masche
- Iunicorn 2022 - Metodo ancestrale da uve Erbaluce e Riesling - Valchyara
- Morenico 2022 - Vino Rosso da uve Nebbiolo (13 mesi in legno) – Valchyara
- Gaiarda 2019 - Canavese DOC Nebbiolo (18 mesi in legno) – Le Masche
- Girumeta 2019 - Vino Rosso da uve Nebbiolo (18 mesi in legno) – Rostagno
- Neve sotto le stelle 2017 - Vino Rosso da uve Freisa (24 mesi in legno) - Rostagno
Accompagneremo i vini con golose specialità canavesane tra cui salampatata, trota affumicata e salami e carni dell’Azienda Agricola Green Farm di Nole Canavese.
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